La disattivazione delle connessioni WLAN e Bluetooth non solo rende più anonimi e sicuri gli spostamenti: velocizza anche i dispositivi attivi e fa risparmiare energia.
I dispositivi WLAN e Bluetooth meno recenti, in particolare, presentano falle di sicurezza che aprono il varco agli attacchi remoti. Inoltre, un malintenzionato può scoprire molte cose sulle persone semplicemente registrando le connessioni radio attive. Per esempio, a ogni avvio la maggior parte dei dispositivi diffonde il nome di tutte le reti a cui vorrebbe «connettersi automaticamente». Si tratta di nomi di rete che possono rivelare molte informazioni su una persona, tra cui magari il nome del datore di lavoro o del bar preferito.
Spegnendo le connessioni non necessarie non solo si limitano i «punti deboli», ma potenzialmente si velocizzano anche le trasmissioni di tutti gli altri dispositivi che si trovano nello stesso raggio di copertura della rete. Questo perché, ad esempio, gli apparecchi WLAN tentano di trasmettere solo se lo stesso canale non è impiegato da altri dispositivi. Quindi, minore è il traffico su un canale, maggiori sono le opportunità di scambio di informazioni.
Vale quindi la pena scollegare regolarmente le connessioni non necessarie e accenderle solo all’occorrenza. In alcuni casi l’operazione può essere resa automatica: ad esempio, la maggior parte dei punti d’accesso WLAN si può disattivare tramite timer (p. es. da mezzanotte alle 4 del mattino).
Qui potete trovare maggiori informazioni sulle reti WLAN.
